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il Notiziario dello Studio
Frasson
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Gennaio 2017 |
Il nuovo contesto
del mercato italiano: profitto solo per lo stato |
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Gentili lettori,
ora vi illustro l'attuale modello economico di questa Italia anni
2017.
Il modello di fare impresa in Italia vede coinvolti molteplici
portatori di interesse, ossia:
La proprietà, i
dipendenti e personale, i clienti, i fornitori e lo stato.
Ogni parte
interessata ha delle aspettative, la proprietà si aspetterebbe di
avere un utile e una continuità di utile coerente con l'investimento
realizzato, i dipendenti si aspetto sicurezza e crescita
professionale, i clienti e i fornitori si aspettano di vedere
soddisfatte le proprie obbligazioni contrattuali ed infine lo stato
di aspetta un contributo fiscale per la collettività.
In linea di massima
tutto corretto, ma se andiamo ad analizzare il PESO della
ripartizione delle aspettative troviamo disarmante il modello
italiano.
Il profitto non
esiste più, poiché è assorbito al 70% dal contributo fiscale e
previdenziale, ma se ci mettiamo la perversa politica degli acconti
fiscali per l'anno in corso e non ancora terminato, il contributo
fiscale arriva ad oltrepassare il 100%-105% delle risorse destinate
a utile.
Se la proprietà non
avesse un contratto di remunerazione assimilabile al dipendente,
quali un compenso amministratore o una forma alternativa ma uguale
nella sostanza, si troverebbe nella situazione di rischiare,
lavorare, intraprendere per ZERO o SOTTOZERO, premio aziendale.
Chi ha una certa
cultura e preparazione economica, ha già capito da tempo che è
conveniente smettere di lavorare e rischiare, per trasferirsi
all'estero in paesi civili, o inserirsi fra i lavoratori della
macchina statale o di quel welfare assistenziale, sempre garantito
in Italia.
Mentre chi non ha
questa preparazione, ma è figlio di un retaggio culturale che vede
nel lavoro autonomo ed imprenditoriale, una propria dignità e
missione per creare un mondo migliore, è letteralmente fregato. E'
il nuovo martire , che sopporta i sacrifici di tutti per non
chiedere nulla per se, nemmeno un grazie dalla collettività, ma è
pure ad alto rischio di venire falcidiato e schiacciato dai sempre
più fraudolenti e sistemici accertamenti fiscali.
Non affronto
l'argomento per specificare chi rientra nel concetto di
collettività, poiché potrei fortemente turbavi, vi accenno solo che
la maggior parte di collettività è costituita da improduttivi
statali, con creazione di valore ZERO, e improduttivi senza alcuna
voglia di essere inseriti nel sistema produttivo, fosse anche il
semplice volontariato....ma questa è un'altra storia.
Il nuovo modello di
eccellenza italiana è: IMPRENDITORE MARTIRE , peccato che il modello
non stia avendo particolare successo, e il buon senso dovrebbe farci
chiedere ... ma fino a quando????
Fino a quando,
esisterà un sistema che non consente a tutti gli attori coinvolti di
avere la propria quota in proporzione all'impegno investito,
l'Italia avanzerà rapidamente in un circolo vizioso destinato alla
disintegrazione dell'intero sistema...un'auto distruzione dove tutti
perderanno, stato compreso!!!
Ecco la semplice
soluzione per fare ripartire questo paese, tutto molto semplice,
premiare l'impegno, premiare il rischio, premiare il merito, poi
tutto si aggiusta.....ma forse è troppo semplice...in questo paese
dove l'orientamento divulgato è concepire la ricchezza, una colpa,
il successo ,una vergogna......e la COLLETTIVITA' (di improduttivi)
un valore sacro e un dogma non discutibile.
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Gennaio 2016 |
Il Mercato ci
chiede di migliorare:
LA FIGURA DEL
RESOLVER |
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Il 2016, sembra essere
un anno decisivo per l'imprenditoria radicata in italia, un insieme
di fattori ( casuale alcuni e congiunturali altri) hanno creato il
contesto per affrontare nuove sfide ma soprattutto nuove
opportunità.
Il mercato è diventato più esigente e maggiormente regolamentato, in
altre parole più complesso. Tradotto in operatività, si sono alzate
le barriere all'ingresso, barriere costituite da competenze sempre
maggiori in tutti i campi, economiche, legali, normative e fiscale.
L'imprenditore non
può essere più solo custode della propria maestranza, ma è deputato
ad avere specifiche competenze altamente qualificate su più
discipline a corredo del proprio business!
Il mercato chiede
alla classe imprenditoriale di essere tuttologa?....diciamo di SI!
Ma come acquisire
un know how specialistico e alla velocità che chiede il mercato?
La soluzione punta
su due versanti complementari:
1)
L'autoaggiornamento costante come regola di vita: mai come oggi è
possibile accedere alle informazioni in maniere rapita e puntuale
con l'accesso a internet. I siti istituzionali dedicati ai mutamenti
legislativi, normativi sono abbondanti e rapidi da consultare.
2) Scegliere un
consulente preparato, capace di tradurre in soluzioni semplici e
praticabili le nuove barriere del sapere: l'autoaggiornamento non è
sufficiente, ossia è solo il primo passo per arrivare pronti alla
conoscenza delle notizie calde, ma poi occorre affidarsi ad uno
specialista di settore altamente qualificato. Ovviamente deve
cambiare anche l'approccio con il consulente, poiché questo deve
essere visto come un "magister" capace di trasmettere conoscenza in
modo efficace ma soprattutto efficiente. La conoscenza deve
diventare patrimonio aziendale ed essere ammalgamata alla maestranza
del prodotto e del business, non può essere vissuta come una
funzione esterna all'impresa, ossia un semplice funzione in staff
come la tradizione passata.
Sottolineo comunque
che anche il consulente deve essere altamente qualificato, la
semplice specializzazione di settore non è sufficiente, ma anche al
consulente vengono richieste competenze interdisciplinari ad un
elevato livello di dettaglio.
Tutti i consulenti
oltre alla propria specializzazione, devono
essere:
- degli ottimi
informatici, poiché sull'informatica si basa il requisito di base
della velocità, dell'efficienza e pertanto del contenimento dei
costi,
- degli ottimi aziendalisti, poiché non si può entrare in azienda
senza conoscere le regole di base nelle quali si inquadrano le
dinamiche economiche e finanziare e senza comprendere che sul
profitto di impresa si fonda la prosperità e la continuità di
un'organizzazione
- degli ottimi fiscalisti, poiché ogni scelta operativa ha un
impatto anche fiscale, e questo deve essere calcolato e noto
- degli ottimi comunicatori, poiché senza l'arte della maieutica non
è possibile trasmettere conoscenza
Su questo nuovo
concetto di competenze di base, inauguriamo oggi, la nuova figura
professionale a cui noi dello studio frasson ci ispiriamo.....noi
non siamo semplici consulenti.....noi siamo dei "RESOLVER", formati
ed addestrati per trovare la tua soluzioni d'impresa.
Concludendo il
nostro nuovo motto per il 2016 sarà:
"CONSULENTI? NO
GRAZIE, SOLO RESOLVER"
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Gennaio 2012 |
IL
successo
continua...nascono nell'ordine: |
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Su grande richiesta
delle categorie delle imprese artigiane del veneto, visto l'enorme
aiuto di AUTOMOTIVE & DIAGNOSTIC, nella gestione aziendale, lo
Studio Frasson, ha sviluppalo i seguenti software che saranno
diffusi su tutto il territorio veneto a cura di CNA VENETO,
CONFARTIGIANATO VENETO, CASA ARTIGIANI VENETO:
1) COST CLEANER: il
software per il calcolo del costo orario per il settore delle
PULITINTOLAVANDERIE
2) RIVELATOR:
il software per il calcolo del costo orario per il settore degli
INSTALLATORI
3) THE BUILDER: il
software per il calcolo del costo orario per il settore delle
IMPRESE EDILI
4) CRISPINO: il
software per il calcolo del costo orario per il settore dei CALZOLAI
5) CRISPINIANO: l
software per il calcolo del costo orario per il settore dei
TOMAIFICI
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Gennaio 2012 |
Certificazione di UPA SERVIZI spa |
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L'Upa Servizi spa, la
più grande associazione di categoria del veneto ottiene la
certificazione ISO 9001 con il supporto e le consuenza delle Studio
Frasson |
Febbraio
2011 |
Progetto DIAGNOSTIC |
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in seguito al successo
dell'iniziativa Progetto Automotive, è stato proposto il progetto
Diagnostic, ossia l'elaborazione di un software finalizzato a
calcolare il calcolo del costo orario aziendale nel settore del
comparto delle aziende nelle lavorazioni meccaniche di precisione.
Il progetto ha visto il coinvolgimento delle associazioni di
categoria EBAV, CNA VENETO, CONFARTIGIANATO VENETO, CASA ARTIGIANI
VENETO. Il software sarà distribuito gratuitamente a tutte le
aziende associate, e saranno proposti sul territorio corsi di
formazione . |
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Gennaio 2010 |
Progetto Automotive |
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Lo studio Frasson è stato selezionato dalle associazioni di
categoria del comparto artigiano della regione veneto per la
realizzazione del progetto automotive. Il risultato del progetto ha
visto la realizzazione di un software innovativo per consentire ad
ogni singola azienda di auto calcolarsi il proprio costo orario
aziendale.
Il carattere innovativo del software deriva essenzialmente dai
seguenti requisiti
1) Facilissimo da usare
2) Universale : Applicabile a tutti gli autoriparatori
3) Applicabile anche da autoriparatori con una sola figura
lavorativa
4) Preciso
5) Capace di calcolare con pochissime imputazioni di dati il
costo orario aziendale
6) Capace di definire molteplici obiettivi economici coerenti
con le proprie risorse per creare un supporto alla direzione nella
scelta di decisioni strategiche
7) Capace di calcolare molteplici indici economici per creare un
valido supporto alla direzione per il controllo della gestione della
propria impresa
La necessità di elaborare uno strumento di supporto per la
categoria, deriva essenzialmente, dalla volontà dell’associazione,
di sostenere l’imprenditore nello sviluppo di una gestione
consapevole, fondata su una valutazione razionale dei problemi
d’impresa, poiché in un regime di libertà di mercato in continua
espansione ed evoluzione, ma soprattutto alla luce dell’attuale e
difficile contesto di mercato, le imprese non possono più
permettersi di fare affidamento a tariffe imposte o decise
collegialmente, senza aver prima valutato il proprio costo aziendale
interno e quindi la propria forza e capacità competitiva.
Solo attraverso la misura delle proprie capacità distintive sarà
possibile calcolare in modo autonomo e ragionato il proprio utile
di’impresa per garantire una solida prosperità e continuità nel
tempo della propria azienda. |
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Certificazione
di UPA e UPA SERVIZI DI PADOVA |
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Ottobre 2009 |
Lo studio Frasson è
stato selezionato per la consulenza finalizzata all'ottenimento
della certificazione della prestigiosa associazione di categoria UPA
di Padova appartenete al sistema di Confartigianato |
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Usciti i Risultati della legge 3/97 |
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Giugno 2009 |
Ancora una volta lo
studio Frasson è lieto di annunciare ad i propri clienti
l'approvazione totate e completa di tutti i progetti presentati |
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Test di autovalutazione di Buona gestione aziendale |
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Gennaio 2009 |
Scarica ora il test di
autovalutazione e verifica se pratichi la buona gestione aziendale o
hai dei margini di miglioramento....
Download TEST AUTOVALUTAZIONE
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Divertondoti, utilizzarai
in ogni caso au approccio autocritico finalizzato a migliorae il
controllo della gestione della tua azienda |
Gennaio 2009 |
Scuola d'impresa in azienda |
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Gennaio 2009 |
Dopo oltre 10 anni di attività di consulenza aziendale svolta sempre
ed esclusivamente presso le sedi delle aziende clienti in materia di
qualità sia di sistema che di prodotto, posso con precisa e ferma
cognizione di causa affermare che le piccole e medio aziende, in
particolare le aziende artigiane manifestano con sempre maggiore
forza l’esigenza di avere un supporto, una guida, o alla vecchia
maniera un “maestro” che gli insegni “La Buona Gestione Aziendale”.
In particolare la domanda, non è inerente alla maestranza tecnica,
ma è inerente a quali sono le nozioni e gli strumenti che un
imprenditore deve conoscere e dominare per fare impresa, per
controllare la propria gestione economica, finanziaria, e
soprattutto quali sono le cose da fare per gestire la propria
quotidianità al fine di tenere tutta l’operatività sotto controllo. |
Per ricorrere al linguaggio delle metafore, spesso le piccole e
medie imprese, possono equiparasi a delle macchine da corsa, ma se
tali macchine non hanno degli adeguati strumenti di bordo per dosare
e gestire la potenza del motore, i consumi di carburante, le
manutenzioni e gli organi di trasmissione, rischiano di fare
incidenti, poiché possono diventare “bolidi” impazziti capaci di
creare solo disastri.
Purtroppo ad oggi non esiste alcun corso scolastico o di studio che
ti insegni a vedere l’azienda come un insieme ordinato di processi
la cui gestione necessità di strumenti progettati su misura per le
esigenze di ogni singola identità aziendale. La preparazione
universitaria in ambito economico ed aziendalistico non prende
neppure in considerazione l’organizzazione aziendale come disciplina
economica che scende ad un elevato livello di dettaglio per
esaminare le esigenze della piccola e media impresa ma rimane
ancorata solamente alla letteratura e ad accademici lontani anni
luce dal mondo del lavoro e dalla microeconomia reale. |
Gli
stessi corsi di formazione, oramai diffusimi e promossi sia da
istituzioni che associazioni, rimangono in un limbo didattico, senza una
reale e veloce applicazione, poiché sovente gli stessi formatori, sono
“solo” formatori, e non anche imprenditore capaci di insegnare a fare
l’imprenditore; solo un imprenditore può parlare il linguaggio di un
imprenditore. Alla luce di questo “gap” didattico, le imprese artigiane
si sono spesso dovute arrendere all’improvvisazione organizzativa dando
risposte alle contingenze che si rilevano nella quotidianità lavorativa,
ossia sviluppando per necessità una serie di strumenti che rimanevano
isolati e non realmente organici all’azienda. Sempre ricorrendo alla
metafora dell’autovettura, si sono improvvisati piloti, senza prima aver
fatto la scuola guida ed ad aver imparato il codice della
strada…..appare evidente che guidare in queste condizioni non è
assolutamente sicuro. Questo scenario è evidente in prima analisi agli
imprenditori stessi, che identificano nella propria organizzazione, il
vero ambito sul quale poter costantemente migliorarsi, sia per
assicurare la sopravvivenza stessa all’azienda e sia per poter gettare
delle solide basi al fine garantire una continuità anche generazionale
dell’impresa di famiglia. Su queste considerazioni sintetiche, per dar
seguito a questo reale bisogno, ho sviluppato un progetto didattico,
disegnato ad arte sulla piccola e media impresa, per condividere il
capitale intellettuale ed il know – how della mia società di consulenza
(anch’io sono quindi un imprenditore) nato e coltivato nel corso della
gestione di oltre 500 casi aziendali risolti con pieno successo in 10
anni di attività su 42 differenti settori merceologi distribuiti
sull’intera Penisola Italiana con una distribuzione dell’ 80% di aziende
sotto i 15 dipendenti, del 15% di aziende fra i 15 e 50 dipendenti e del
5% di imprese oltre i 50 dipendenti |
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FORMAZIONE |
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Nuovo esempi da scaricare 2009 |
LE TECNICHE DI
COLD READING (corso in bozza) applicate alle tecniche di vendita
È una
tecnica che si impara solo con la pratica, ma dopo qualche settimana di
allenamento (leggendo magari le carte da una bancarella a Brera oppure
stringendo le mani e baciando elettori in provincia) uno scaltro
"lettore" può riuscire a creare l'illusione di saper fare miracoli...
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Nella dispensa da
scaricare sono riportati 11 punti fondamentali su cui si basa la
tecnica; nelle descrizioni faccio riferimento soprattutto a maghi e
medium, ma leggendole ricordate che funzionano altrettanto bene per
chiunque voglia sedurre il prossimo |
I
SEI FATTORI DI VITALITA' DI UN'ORGANIZZAZIONE:
LE VARIABILI
INTANGIBILI
Chi gestisce un’organizzazione può conseguire gli obiettivi voluti se
oltre all’analisi dei risultati economico-finanziari, che forniscono
un’immagine a consuntivo delle performance aziendali, tiene sotto
controllo anche gli aspetti intangibili che ne rappresentano la vera
base competitiva e ne misurano la validità nel tempo. In questo corso
verranno trattati proprio questi aspetti soft, quali :
1. la capacità di innovare,
2. l’immagine aziendale,
3. la corporate identity,
4. il capitale intellettuale
5. l’”energia” delle risorse
6. e la customer satisfaction,
in grado di misurare la vitalità di un’organizzazione, e quindi
prevedere con largo anticipo il momento in cui sarà necessario attivare
un processo di cambiamento. Il corso sarà supportato da dispense
didattiche informative e da rappresentazioni video. |
Progetto "Franchising Q" - Aperte le selezioni in tutta italia
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Gennaio 2008
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Vuoi di
diventare un consulente per la Qualità ?
- Vuoi immergerti nelle problematiche aziendali per trovare e
rivendere le soluzioni?
- Vuoi accompagnare le aziende all'ottenimento della certificazione
UNI EN ISO 9001:2000?
Ti manca il Know How?
- Non sai come rivenderti sul mercato?
- Non sai quali sono i prezzi di mercato?
- Non sai come orientarti fra i tanti enti di certificazione?
- Non sai delle grandi opportunità da cogliere derivanti dai
finanziamenti a contributo perduto erogati dalla comunità europea?
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DIVENTA CONSULENTE
DELLO STUDIO FRASSON
Forniamo:
- costante formazione e aggiornamento !!
- tutta la documentazione in formato digitale per implementare
un sistema di gestione per la qualità, orientata per settore
merceologico !!
- curiamo direttamente i rapporti con gli enti di certificazione !!
- curiamo direttamente i rapporti con le associazioni di categoria
presenti sul territorio nazionale !! |
Chiediamo:
- Canone trimestrale: 1000 euro per 3 anni ; dal 4
anno Canone Zero
- 10% su ogni contratto tipo e procacciato dal franchisee
- 40% su contratti con clienti forniti direttamente dallo studio frasson
(franchisor)
Come richiedere informazioni
Semplicemente scaricando il seguente
form e inviarlo a:
info@studiofrasson.it o
al numero di fax 02 700 528 296
.....e Buon Lavoro |
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Il
dott. Alessio Frasson sconfigge l'autovelox e qualsiasi rilevatore
di velocità istantanea |
Gennaio 2008 |
Incredibile, il dott.
Frasson ha accettato la sfida proposta in difesa dalla associazioni
dei consumatori nel dimostrare l'inattendibilità delle misure
rilevati dai dispositivi autovelox utilizzati dalle forze
dell'ordine.
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Basandosi su
incontestabili leggi matematiche, Frasson ha sconfitto tutti i
rilievi fatti dai dispositivi meccanici e laser di rilevatori di
velocità istantanea... |
...è indubbio che
Frasson abbia aperto la possibilità a tutti gli automobilisti di
fare ricorso ai verbali, ottenendo una sicura vittoria poiché le
asserzioni del dott. Frasson si basano su leggi matematiche,
pertanto scientificamente provate, incontestabili e ripetibili.
Scarica ora la dimostrazione matematica e e prendi spunto su come
impostare il ricorso.
Download
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Trasmittanza termica |
Gennaio 2008 |
Lo Studio Frasson
presenta presso le associazioni di categoria di Padova il software
per il calcolo della trasmittanza termica.
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Disponibile
gratuitamente per tutti i clienti dello Studio Frasson , seguiti nel
percorso di marcatura CE, il programma per il calcolo della
trasmittanza termica secondo la norma UNI EN ISO 10077-1
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Per richiedere il
software di calcolo scaricare compilare il modulo
Scarica
e inviarlo via fax al numero 02 700 528 296 o via e-mail a info@studiofrasson.it |
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IL CODICE COMMERCIALE FRASSON |
In sei mesi dalla
pubblicazione del Codice Commerciale Frasson 136 adesioni volontarie
di distinti soggetti economici |
Operativo,
ufficiale e istituzionalmente riconosciuto il codice commerciale
Frasson. L'adozione del codice è rivolto a tutti i soggetti che
operano nel mercato e ha lo scopo di garantire chiarezza e
trasparenza nei rapporti commerciali. Il successo del codice deriva
dalla semplicità dei contenuti e dal fatto di essere volontario e
assolutamente gratuito. |
L'adozione volontaria del codice
consente di andare oltre il valore delle certificazione di qualsiasi
ente terzo, poiché è l'azienda stessa che si fa garante di chiarezza
e trasparenza, aderendo volontariamente al codice e pertanto
accettando i requisiti del codice come vincoli contrattuali. Scarica
ora il regolamento e il marchio del Codice Commerciale Frasson
Download |
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FITOK |
Promozione 2008 |
In diverse
aree geografiche del continente americano ed europeo sono state
rilevate infestazioni di organismi fitoparassitari provenienti da
regioni asiatiche. Casi analoghi a ciò, hanno spinto molti paesi a
definire misure di quarantena e requisiti fitosanitari per i
materiali da imballaggio in legno introdotti dall’estero.
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Di seguito riporterò il contesto
che ha portato alla stesura dello standard ISPM-15 della FAO che
costituisce l’attuale riferimento in materia, considerandone le
implicazioni inerenti il recepimento da parte di vari Paesi e dal
commercio internazionale |
Per saperne di più
clicca qui
Lo studio Frasson è in grado di documentare e implementare un
sistema di gestione fitosanitaria per l'adozione del marchio FITOK
Primo Studio Italiano che ha portato con successo piccole e medie
imprese, nel settore degli imballaggi in legno, all'ottenimento del
marchio FITOK.
Scarica il preventivo gratuito nella sezione delle schede tecniche |
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MARCATURA CE |
Promozione 2008 |
Attivo il nuovo servizio Marcatura CE nei serramenti,
infissi porte portoni cancelli in conformità alla direttiva
89/106 - rif normativi
EN 14351-1, EN 13659, EN 13241-1:
marcatura CE nel settore dei serramenti comprensivi
delle prove di tipo per "scuri & balconi", scarica ora la dispensina
informativa :
clicca qui
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Per l'offerta commerciale
scarica le schede tecniche delle offerte
N.B. Le promozioni sono valide solo per le aziende dislocate nella
provincia di Ferrara, Padova e Bologna. |
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FORMAZIONE |
Nuovo esempio da scaricare |
Un Servizio eccellente è fatto di
piccole, attenzioni, di cura dei minimi dettagli, ma soprattutto del
modo con cui trattiamo i clienti, dal momento del loro primo
contatto fino all’evasione completa del sevizio.
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La professionalità, il
comportamento fanno l’immagine, ma conoscere e applicare
perfettamente le procedure lavorative non significa produrre un
servizio eccellente. |
Quando
la nostra performance è solo tecnicamente perfetta, il servizio è
“NORMALE” e il cliente non lo percepisce. Occorre fare qualcosa di
più, saper comunicare con il cliente e stabilire con loro contatti
positivi.
Scarica la dispensa:
IL SERVIZIO ECCELLENTE |
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FORMAZIONE |
Nuovo esempio da scaricare |
L’evoluzione
e l’introduzione dell’informatica nelle aziende ha avuto un grosso
impatto sulla gestione pratica operativa delle organizzazione che
lavorano in regime di qualità. La gestione di evidenze oggettive su
classici strumenti formali, è passata con successo su software
applicativi che velocizzano le operazioni e le rendono misurabili,
codificabili e facilmente rintracciabili nel tempo;
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in particolare il programma Excel
si configura come uno strumento adatto, flessibile , ed elastico per
il rispetto delle procedure, ma soprattutto per l’analisi dei dati
nella misurazione delle attività aziendali. |
Il corso si propone di mostrare
le tecniche di utilizzo dei seguenti strumenti:
1 – I filtri 2 – i comandi raggruppa e struttura 3 – I comandi
convalida 4 – L’utilizzo delle funzioni logiche e statistiche
EXCEL E LA QUALITA' |
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CONTR0LLO DI GESTIONE |
Nuovo esempio da scaricare |
Modello matematico in excel per l'analisi di
bilancio utilissimo per la piccola e media impresa
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CODICE FRASSON |
Evento 2007 |
Presentato presso le associazioni
di categoria degli artigiani e degli industriali del veneto le prime
linee guida per l'adozione del CODICE FRASSON
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PREMI QUALITA' INTERNAZIONALI |
Evento 2007 |
E'
da oltre 10 anni che il dott. Frasson si occupa di consulenza per la
qualità; visita in media 2 aziende
al
girono, pertanto è un valido testimone per valutare quali sono le
reali leve del successo imprenditoriale: la risposte hanno tutte
come minimo comune denominatore la parola "ORGANIZZAZIONE", non è
pensabile di immettersi sul mercato senza avere prima sviluppato una
serie di competenze gestionali che consentono di dosare e misurare
tulle le azioni operative dell'imprenditore e della sua azienda al
fine di avere un gestione controllata lungo tutti i processi
operativi. Pertanto un percorso di consulenza sulla qualità deve
essere
visto
come un'opportunità aziendale, poiché è un momento di rivisitazione
e ottimizzazione di tutti i processi organizzativi al fine di creare
ordine, chiarezza, trasparenza ma soprattutto efficienza ed
efficacia. Non aspettare oltre... se non vuoi perdere la
competizione nazionale e internazionale del mercato, ma vuoi
investire nell'organizzazione della tua azienda per attrezzarla e
proteggerla da un'arena competitiva sempre più agguerrita, corri
e affidati al dott. Alessio Frasson, per creare squadra e vincere
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PREMI QUALITA' INTERNAZIONALI |
Evento 2007 |
la
competizione sulla qualità ha inizio negli anni ’80 quando le
aziende acquisiscono sempre maggiore consapevolezza circa
l’importanza a fini
competitivi di fare qualità, intesa non solo in termini di qualità
del prodotto, ma soprattutto qualità della gestione interna
quotidiana. Sulla scia di iniziative come il Deming Prize (Giappone)
ed il Malcolm Baldrige Award (Stati Uniti) le imprese
europee, appartenenti a vari settori di attività, hanno dato vita
nel 1988 all’European Foundation for Quality Management, allo scopo
di diffondere la cultura e le pratiche di Gestione della Qualità
Totale presso le aziende europee, permettendo loro di acquisire una
maggior competitività.Il
1991 ha visto il lancio dell’European Quality Award per grandi
imprese, esteso poi al settore pubblico, e di recente a piccole e
medie imprese ed a unità operative di grandi imprese. Ad esso sono
seguiti Premi nazionali (in certi casi pre esistenti all’EQA)
compreso il Premio Internazionale Qualità San Marino lanciato nel
1997 dalla Segreteria di Stato per l’Industria. Tutti i premi
esistenti in Europa, hanno in comune il modello creato dall’European
Foundation for Quality Management, formato da nove criteri. Per
conseguire il Premio, le aziende partecipanti devono dimostrare che
il proprio approccio alla Gestione della Qualità Totale ha
contribuito in misura significativa alla soddisfazione delle
aspettative dei propri clienti, dei propri dipendenti, degli
azionisti/proprietari dell’azienda e della società nel suo
complesso, per lo meno nel corso degli ultimi due o tre anni. Le
aziende vincitrici dovrebbero, perciò, assurgere al ruolo di aziende
eccellenti sul mercato ed a modello di riferimento per altre aziende
che possono così misurare i risultati raggiunti e la propria
gestione volta al miglioramento continuo.
Dopo una solida esperienza in qualità di lead assessor nella
valutazione delle aziende partecipanti al premio internazionale
della qualità di San Marino, lo studio frasson si propone come
consulente nella redazione del documento di autovalautazione per
partecipare ai premi qualità nazionali e internazionali......per
informazioni contatati direttamente lo studio :
info@studiofrasson.it
c |
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